Come Aprire un’Azienda di Traslochi

Se hai deciso di aprire una ditta di traslochi, questa guida ti sarà molto utile per capire quali attività e procedure burocratiche devi compiere per iniziare a lavorare e guadagnare con la tua impresa!
L’impresa di traslochi si occupa di trasportare su strada oggetti e cose per conto terzi. L’attività della ditta di traslochi si effettua mediante autoveicoli di grandi dimensioni (furgoni, tir etc.) in grado di contenere grosse quantità di oggetti ed effetti personali, dai mobili, agli elettrodomestici.
Per il trasferimento di oggetti ed effetti personali da un luogo all’altro, la ditta di trasporti deve concordare un compenso basato sulla quantità e peso di oggetti da trasportare e la distanza da percorrere.

Le ditte di traslochi devono obbligatoriamente iscriversi all’Albo degli Autotrasportatori ed avere dei requisiti specifici che variano a seconda del peso trasportato, ovvero:
Nel caso di autotrasporto inferiore a 1,5 tonnellate di peso complessivo, è necessario presentare domanda di iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori dimostrando di avere il requisito di onorabilità.
Nel caso di autotrasporto superiore a 1,5 tonnellate di peso complessivo, il richiedente deve presentare domanda di iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori dimostrando di avere tre requisiti fondamentali, richiesti dalla Legge, oltre al requisito di onorabilità, anche la capacità finanziaria e idoneità professionale.

Per aprire una ditta di traslochi è necessaria l’iscrizione all’Albo Autotrasportatori, che si effettua compilando la richiesta presso gli uffici dell’Amministrazione Provinciale, dove l’impresa ha sede.
Gli uffici della Provincia hanno il compito di controllare e aggiornare l’Albo Provinciale degli Autotrasportatori e verificare che i richiedenti abbiano le carte in regola per effettuare un’iscrizione a norma di legge.
Come abbiamo già accennato, per ottenere l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori è necessario possedere tre requisiti fondamentali:
Idoneità professionale
Capacità finanziaria
Onorabilità
Analizziamo nel dettaglio i tre requisiti fondamentali necessari per aprire un’impresa di traslochi.

Con il requisito di onorabilità, il richiedente dimostra di non avere avuto condanne penali di diverso genere per un periodo superiore a circa 3 anni.
Il requisito di onorabilità deve essere posseduto sia dall’amministratore unico, sia dai membri del consiglio amministrativo, nel caso si tratti di una società, sia dai soci responsabili, nel caso delle società di persone e per finire dal titolare di un’impresa individuale o familiare.
Descriviamo nel dettaglio il requisito di onorabilità.
Il richiedente non deve essere stato condannato per pene di omicidio colposo, con sentenza definitiva, per una pena di detenzione superiore a due anni e sei mesi.
Il richiedente non deve essere sottoposto a misure di sicurezza o preventive. Non deve essere sottoposto all’interdizione da una professione o da un’arte o da uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese.
Non può aprire una ditta di traslochi chi è stato dichiarato dalla legge un delinquente abituale o professionale, chi ha riportato una condanna, con sentenza definitiva, per falsificazione, come falsità di sigilli o strumenti di autenticazione e certificazione, falsità degli atti, associazione a delinquere o associazione di stampo mafioso, violenze, furto e rapina, sequestro di persona a scopo di estorsione, truffa, usura, ricettazione e riciclaggio, impiego di denaro o altri beni di provenienza illecita.
Inoltre, detiene il requisito di onorabilità, il richiedente che non ha riportato alcuna condanna in favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, che non ha trasgredito le disposizioni in materia di controllo delle armi e detenzione e diffusione di stupefacenti, reati relativi all’immigrazione clandestina.
Per l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori è necessario non avere subito condanne penali o sanzioni amministrative per esercizio abusivo della professione o sospensione per la sospensione della patente di guida, conseguente a fatti commessi nell’esercizio della propria attività di autotrasporto.
Il richiedente non deve avere subito condanne in via definitiva per delitti relativi a violazioni doganali o per il trasporto delle armi o esplosivi, guida in stato d’ebbrezza e sostanze stupefacenti, commessi durante attività lavorativa di trasporto.
Infine, colui che effettua la richiesta di iscrizione all’Albo non deve avere in corso procedure di fallimento della società e non deve avere riportato, come datore di lavoro, condanne definitive a fatti inerenti violazione degli obblighi in materia previdenziale ed assistenziale, conseguenti a fatti commessi durante attività lavorativa di trasporto.

Il requisito di capacità finanziaria è richiesto per le ditte di traslochi che superano 1,5 tonnellate di peso complessivo a carico pieno. Per capacità finanziaria si intendono le risorse economiche che l’impresa deve assicurare per potere operare nel settore degli autotrasporti di cose per conto terzi e per tutelare la clientela.
Il richiedente, titolare della ditta di traslochi, che intende iscriversi all’Albo degli Autotrasportatori deve avere una disponibilità economica di 50.000 euro per il primo veicolo e 5.000 euro per ogni veicolo aggiuntivo.

Il requisito di idoneità professionale deve essere dichiarato e certificato dalla persona giuridica che dirige la società o dal richiedente che intende aprire una ditta individuale.
Con tale requisito l’impresario dichiara di poter svolgere in modo continuativo la sua attività lavorativa di autotrasporto per conto terzi ovvero di avere tutti i requisiti per aprire una ditta di traslochi.
L’idoneità professionale viene certificata con un attestato di idoneità professionale rilasciato in seguito al superamento di un esame che si sostiene presso la Provincia dove ha sede la ditta.
Per essere ammessi all’esame è necessario avere determinati requisiti
Diploma di maturità quinquennale o triennale oppure licenza media inferiore o attestato di un corso professionale presso un ente di formazione riconosciuto dal Ministero.
Esperienza lavorativa di almeno cinque anni presso un’impresa di autotrasporto, dove è ricoperto uno o più dei seguenti ruoli: amministratore unico o membro del consiglio di amministrazione, socio con responsabilità illimitata, titolare di un’impresa individuale o familiare, collaboratore presso impresa familiare, dipendente di una ditta di traslochi con un inquadramento non inferiore al secondo livello del CCNL Autotrasporto e Spedizione.
Nell’esame sono comprese due prove attitudinali, una teorica e l’altra pratica. Nella prova teorica, il richiedente deve dimostrare di conoscere materie legislative attinenti al suo lavoro, quali conoscenze specifiche in diritto, gestione finanziaria, normativa del codice della strada. La seconda prova comprende un esercitazione pratica.
La modulistica e le informazioni sull’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori sono disponibili sul sito web ufficiale: www.alboautotrasporto.it.
Quando l’iscrizione all’albo sarà completata, tutta la documentazione dovrà essere inserita nella pratica destinata alla Camera di Commercio, da inviare attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
Oltre all’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori è necessario aprire una partita IVA, effettuare l’iscrizione alla Camera di Commercio, all’INAIL e all’INPS.

Fino ad ora abbiamo parlato di tutte le procedure burocratiche necessarie per aprire una ditta di traslochi, ora invece interveniamo sulle caratteristiche vincenti di un’impresa di traslochi. Si potrebbe pensare che, a parte i diversi ostacoli burocratici, aprire una ditta di traslochi sia abbastanza facile: basta disporre dei veicoli adatti e delle risorse economiche necessarie e il gioco è fatto. Ma è proprio così? Naturalmente no, perché gestire un trasloco è tutt’altro che facile.
Una ditta vincente facilita il proprio cliente in ogni fase del trasloco. Il trasloco rappresenta un momento molto impegnativo nella vita di una persona, il cliente cercherà non solo un autotrasportatore ma una persona che lo aiuti in una fase di cambiamento importante. Quando il potenziale cliente ti contatterà per un preventivo, mostrati subito disponibile e affidabile.
Trovate insieme una data per effettuare il trasloco, puoi addirittura dargli dei consigli, per esempio, proporre di fare il trasloco in coincidenza con le sue ferie o proporre una data abbastanza lontana, in modo da avere il tempo di organizzare il trasloco in tempo. Un’ impresa vincente si mostra fin da subito disponibile e comprensiva.
Nel mercato le ditte di traslochi sono in aumento e perciò è necessario sbaragliare la concorrenza, offrendo dei servizi aggiuntivi per aumentare la clientela.
Molte imprese di traslochi non si limitano solo al trasporto de beni, ma provvedono anche a fornire contenitori e imballaggi adatti ai beni personali da trasportare. Inoltre, negli ultimi anni, le ditte di traslochi si occupano di aiutare il cliente nella scelta degli oggetti e nella loro conservazione per il trasporto.
Il lavoro della ditta di traslochi non si limita più all’autotrasporto, ma continua anche e soprattutto all’arrivo presso la nuova casa, dove i professionisti si occupano di disimballare gli oggetti personali e dare una mano nella predisposizione del nuovo ambiente. Un altro lato importante del lavoro è l’attitudine ai rapporti interpersonali.
Per il cliente, il trasloco è un momento importante ed impregnativo, che può provocare ansia e disorganizzazione. I professionisti devono fornire al cliente tutto ciò di cui ha bisogno, capire le sue esigenze, assecondarlo e facilitarlo in tutte le fasi del trasloco per ridurre al minimo l’ansia data dal cambiamento.
In America, una mentalità del genere, ha premiato molte aziende di traslochi. In particolare la Gentle Giant Moving, una delle principali ditte di traslochi degli Stati Uniti, si è focalizzata sulla completa attenzione alle esigenze del cliente. I suoi dipendenti devono avere requisiti indispensabili, devono essere abili nella conversazione, disponibili, sorridenti, devono avere capacità di ascolto, per capire le esigenze del cliente ed esaudire ogni suo desiderio.
Questi sono i requisiti per mantenere un’azienda di successo, naturalmente ognuno di noi deve sfruttare le proprie qualità per offrire un valore aggiunto alla propria impresa.