Fac simile dimissioni direttore dei lavori privati

Il direttore dei lavori nei cantieri privati è il tecnico incaricato di sovrintendere l’esecuzione delle opere, verificarne la conformità progettuale e le norme di sicurezza; le sue dimissioni rappresentano la comunicazione formale con cui rinuncia all’incarico. Tale atto va fatto per iscritto, indicare la data di efficacia e consegnare la documentazione tecnica e i rilievi necessari per un corretto passaggio di consegne, perché fino al trasferimento formale delle responsabilità possono permanere obblighi e potenziali responsabilità verso committente e terzi. La motivazione può derivare da incompatibilità, mancati pagamenti o situazioni di rischio, ma le conseguenze pratiche dipendono dal contratto, dal regolamento comunale e dalla necessità di nominare un sostituto per evitare ritardi o contestazioni amministrative e legali.

Come scrivere una lettera di dimissioni direttore dei lavori privati

La lettera di dimissioni deve essere un atto formale, inequivocabile e documentabile, che consenta a tutte le parti interessate di individuare chiaramente chi si dimette, da quale incarico e a partire da quale data. Deve quindi iniziare con l’identificazione completa del direttore dei lavori: nome e cognome, qualifica professionale, eventuale iscrizione all’albo professionale con numero e provincia, codice fiscale, indirizzo professionale e recapiti utili compresa la PEC. Subito dopo bisogna indicare in modo univoco il destinatario della comunicazione: committente o soggetto che ha conferito l’incarico (persona fisica o giuridica), con ragione sociale o nome e indirizzo, e se presenti anche i riferimenti del responsabile dei lavori o dell’appaltatore con cui si è rapportato. È fondamentale riportare gli elementi identificativi dell’intervento oggetto dell’incarico: indirizzo del cantiere, descrizione sintetica dei lavori, eventuali riferimenti al titolo abilitativo (permesso di costruire, SCIA, CILA) con numero e data, e qualsiasi altro riferimento contrattuale o protocollo (data di conferimento dell’incarico, numero e data della lettera di incarico o del contratto) che colleghi formalmente la dimissione all’incarico ricevuto.

La comunicazione deve contenere una dichiarazione esplicita di dimissione, con l’indicazione della data a partire dalla quale la dimissione si intende efficace e, se previsto dal contratto, il periodo di preavviso osservato o la richiesta di risoluzione immediata motivata. È opportuno precisare la motivazione in termini generali quando questa sia rilevante rispetto all’efficacia della dimissione (ad esempio mancati pagamenti, situazioni di incompatibilità professionale, condizioni di rischio per l’incolumità), mantenendo però formulazioni sobrie e professionali salvo che non si voglia contestare formalmente qualcosa, nel qual caso è consigliabile il supporto legale.

Per consentire la continuità tecnica e amministrativa dei lavori, la lettera deve riportare lo stato di avanzamento e gli adempimenti necessari alla presa in consegna da parte di un eventuale successore: percentuale o fase di esecuzione, SAL emessi e non contabilizzati, pratiche amministrative ancora aperte, scadenze programmate, eventuali criticità di sicurezza o urgenze da gestire, elenco sintetico della documentazione tecnica, contabile e di cantiere in possesso del direttore (registro di cantiere, libretto delle misure, giornale dei lavori, disegni esecutivi e di variante, elaborati as-built, relazioni tecniche e prove, POS, documentazione DURC e certificazioni di conformità, verbali di sopralluogo e riosservazioni). Nella stessa comunicazione è utile indicare le modalità e i termini proposti per il passaggio di consegne, la disponibilità a fornire chiarimenti o a partecipare a un atto formale di consegna fino a una data determinata, e l’eventuale richiesta di riconoscimento di compensi per attività di handover se non previsti nel mandato iniziale.

Deve essere inoltre specificato come il direttore intende essere sollevato dalle responsabilità future: si può richiedere che la dimissione sia presa atto formalmente dal committente e che venga nominato un nuovo direttore dei lavori, definendo che la responsabilità del dimissionario perdura limitatamente agli atti e ai fatti compiuti fino alla data di efficacia della stessa salvo diversa disposizione normativa o contrattuale. È opportuno chiedere esplicitamente l’accettazione o la presa d’atto della dimissione da parte del committente e una conferma scritta dell’avvenuta nomina del successore, oppure, se si ritiene necessario, indicare che fino alla nomina non si cesserà di adempiere agli obblighi inderogabili di sicurezza.

Dal punto di vista formale la lettera deve riportare data e luogo di redazione e recare la firma del direttore dei lavori; se la comunicazione viene inviata via PEC la firma digitale o la sottoscrizione elettronica migliorano la tracciabilità e la validità probatoria. È consigliabile inviare la comunicazione con mezzi che garantiscano prova di ricezione (PEC o raccomandata A/R) e indirizzarla non solo al committente ma anche, se pertinente, all’appaltatore, al coordinatore per la progettazione o per l’esecuzione, e agli enti interessati quando il titolo abilitativo o la normativa lo impongano. Infine, pur non essendo sempre obbligatorio inserirlo nella lettera, può risultare prudente menzionare la disponibilità a concordare una formale consegna della documentazione e a concordare un incontro per la presa in carico, e conservare copia della comunicazione e delle ricevute di invio per eventuali esigenze professionali o legali successive.

Esempi dimissioni direttore dei lavori privati

Modello 1 — Dimissioni generiche

Oggetto: Dimissioni dalla carica di Direttore dei Lavori

Con la presente rassegno le mie dimissioni dalla carica di Direttore dei Lavori relativamente ai lavori privati in corso, con decorrenza dal [data]. Procederò nel rispetto del periodo di preavviso previsto dal contratto e rimango a disposizione per il necessario passaggio di consegne, la consegna della documentazione tecnica e per un confronto finalizzato a garantire la continuità delle attività di cantiere fino alla nomina del sostituto.

Modello 2 — Dimissioni per nuovo incarico professionale

Oggetto: Dimissioni per accettazione nuovo incarico

Con la presente comunico le mie dimissioni dalla carica di Direttore dei Lavori, a seguito dell’accettazione di un nuovo incarico professionale incompatibile con l’attuale ruolo. Le dimissioni avranno effetto a partire dal [data], nel rispetto del periodo di preavviso contrattuale. Mi rendo disponibile a collaborare per il passaggio delle responsabilità, per la consegna dei fascicoli di cantiere e per qualsiasi chiarimento tecnico necessario affinché il progetto prosegua senza discontinuità.

Modello 3 — Dimissioni per motivi di salute

Oggetto: Dimissioni per motivi di salute

Con la presente rassegno le dimissioni dalla carica di Direttore dei Lavori per ragioni di salute che mi impediscono di svolgere in modo efficace e continuativo le funzioni richieste. Le dimissioni decorrono dal [data]; su richiesta posso fornire la documentazione medica comprovante la situazione. Fino alla data di efficacia mi impegno a fornire tutte le informazioni tecniche necessarie e a supportare il personale designato per il passaggio di consegne, nel rispetto delle condizioni di salute.

Modello 4 — Dimissioni per conclusione dell’incarico / fine lavori

Oggetto: Dimissioni per conclusione incarico

Con la presente dichiaro di rassegnare le dimissioni dalla carica di Direttore dei Lavori, in quanto l’incarico affidatomi è giunto a naturale conclusione con il completamento delle lavorazioni previste. Le dimissioni avranno effetto dal [data]. Nel corso delle attività finali ho provveduto alla predisposizione della documentazione di chiusura e sono disponibile a consegnare formalmente il fascicolo tecnico e a fornire ogni informazione utile per la chiusura amministrativa e tecnica della pratica.

Modello 5 — Dimissioni per pensionamento

Oggetto: Dimissioni per pensionamento

Con la presente rassegno le dimissioni dalla carica di Direttore dei Lavori per effetto del mio pensionamento, con decorrenza dal [data]. Garantisco il pieno supporto per il periodo di preavviso previsto e fornirò tutta la documentazione tecnica, i registri di cantiere e le indicazioni operative necessarie per il corretto passaggio delle responsabilità al nuovo Direttore dei Lavori, al fine di assicurare la continuità e la regolarità delle attività in corso.