Come Costituire una Società in Accomandita Semplice

Il concetto di società commerciale è ben definito dal nostro Codice Civile, il quale lo vede come l’unione di due o più persone che conferiscono beni per l’esercizio in comune di un’attività, al fine di dividerne gli utili. Allo stesso modo il nostro Codice Civile prevede diverse forme di società. Questa guida vi darà istruzioni per costituirne una in accomandita semplice.

Quando si ha intenzione di intraprendere un’attività commerciale sicuramente la prima cosa da fare è quella di rivolgersi ad un consulente finanziario oppure ad un commercialista di fiducia, il quale ci consiglierà quale forma è più attinente alle nostre esigenze. La consulenza infatti è il primo passo da svolgere, al quale seguiranno tutti gli altri.

Fa proprio parte della consulenza la scelta della forma societaria da adottare, e fra le diverse forme societarie ne esiste una che in diverse cose si differenzia dalle altre. Parlo della società in accomandita semplice, la quale conta due tipologie di soci: i soci accomandanti e soci accomandatari. Vediamo le caratteristiche delle due tipologie.

Soci accomandanti, rispondono per le obbligazioni assunte dalla società soltanto per la quota conferita; pertanto non viene pregiudicato il proprio patrimonio personale. Soci accomandatari, invece rispondo illimitatamente per le obbligazioni assunte, anche con il proprio patrimonio personale. Pertanto un passo molto importante è quello di definire quale dovrà essere la posizione di ogni socio.

Molto importante da definire è l’oggetto sociale, che consiste nelle attività che possono essere svolte dalla costituenda società. Bisognerà definire la denominazione della società che dovrà necessariamente riportare la sigla s.n.c., con l’indicazione del nome del legale rappresentante della società, e la dicitura e co. Molto importante da definire è anche la sede della società.

Definite queste importanti informazioni siamo giunti al momento di costituire la società, la cui può avvenire in due diversi modi: o attraverso una scrittura privata autenticata oppure attraverso un atto pubblico. In ogni caso il tutto dovrà avvenire davanti ad un notaio, e ciò determina una notevole spesa.

Dopo l’atto del notaio si dovrà procedere all’iscrizione della società neonata al registro delle imprese. Questo è molto importante, perchè infatti se questa non viene effettuata allora la società risulterà come “irregolare”. L’amministrazione della società aspetterà ai soli accomandatari, in quanto detengono la responsabilità piena per le obbligazioni della società.